Esenzione dalla tassa sul CO2 e incentivazione tramite il Programma Edifici
Le imprese possono chiedere l’esenzione dalla tassa sul CO2, a condizione che si impegnino a ridurre le proprie emissioni. Tale impegno di riduzione non è tuttavia cumulabile con un’incentivazione da parte del Programma Edifici (art. 104 cpv. 2 ordinanza sul CO2).
Dal 1o gennaio 2025 inizia un nuovo periodo d’impegno. Le imprese che desiderano presentare una nuova domanda per l’impegno di riduzione devono assicurarsi che al momento della conclusione dell’impegno di riduzione non vi sia alcuna richiesta di sovvenzione in sospeso per la sede interessata nell’ambito del Programma Edifici.
La legge sul CO2 costituisce la base per l’impegno di riduzione. Il 1o gennaio 2025 è entrata in vigore la legge sul CO2 parzialmente riveduta. L’ordinanza sul CO2, contenente le disposizioni per l’esecuzione della legge, dovrebbe entrare in vigore il prossimo aprile 2025, con effetto retroattivo al 1o gennaio 2025. I punti chiave del progetto dell’ordinanza sul CO2 e della convenzione sugli obiettivi sono disponibili qui: Ordinanza sul CO2: il Consiglio federale avvia la consultazione,Convenzione sugli obiettivi Efficienza energetica: Aiuto
Rivolgendosi a un consulente energetico certificato, potrà ottenere una consulenza competente sulla scelta tra impegno di riduzione con una convenzione sugli obiettivi o l’incentivazione tramite il Programma Edifici.
Ulteriori informazioni sull’impegno di riduzione (esenzione dalla tassa sul CO2) sono disponibili sul sito web dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Anche i Cantoni sono un interlocutore importante e possono aiutare le imprese a presentare la domanda nonché a rispettare le disposizioni.